RAGUSA. «L'università e la ricerca rappresentano per la provincia di Ragusa un elemento di cui non si può fare a meno. E' dunque importante il mantenimento e il rilancio dell'esperienza universitaria iblea».
E' quanto dichiara il deputato regionale dell'Udc, Orazio Ragusa, che sulle dimissioni da presidente del Consorzio universitario di Enzo Di Raimondo afferma: «Le stesse ci pongono davanti ad una decisione che lancia una chiara sfida al futuro dell'università iblea all'interno del Consorzio universitario. La vera domanda che l'intero territorio deve porsi - prosegue il parlamentare all’Assemblea regionale siciliana, Orazio Ragusa - è se l'esperienza universitaria a Ragusa merita un'attenzione particolare rappresentando una priorità. Rispondendo con serietà a questa domanda possiamo poi decidere tutte le azioni future del nostro percorso. Io in questo consorzio ci credo - sottolinea il deputato regionale dell’Udc, Orazio Ragusa- a titolo gratuito sono all'interno del Consiglio di Amministrazione, lottando quotidianamente per cercare di preservare e garantire il futuro lavorativo alle famiglie che vivono attraverso il lavoro del consorzio e soprattutto garantire il diritto allo studio a tutti i giovani che per motivi economici e didattici scelgono Ragusa come sede dei loro studi». Il deputato dell'Udc aggiunge: «Possiamo assumerci la responsabilità di lasciare la nostra terra senza l'offerta formativa fino ad oggi erogata? Io credo che non possiamo e non dobbiamo. Negli anni io stesso mi sono fatto tramite, anche grazie alla collaborazione con il rettore Recca e l'Università di Catania, per trovare strade e soluzioni alle problematiche che nel tempo sono emerse». G. N.
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