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Comiso, corsa a sindaco: bufera su Cava Porcaro

RAGUSA. Domenica fitta di appuntamenti, quella di ieri, per alcuni dei candidati a sindaco di Comiso alle prossime elezioni amministrative del 9 e 10 giugno. La giornata si è aperta con una visita "a sorpresa" del candidato della coalizione di centrosinistra, Filippo Spataro, al parco naturalistico e archeologico di Cava Porcaro. Spataro ha denunciato la "distruzione totale del sito e il completo stato di abbandono". Durante la visita il candidato avrebbe, inoltre, incontrato, all'interno del complesso "Case Terranova" alcuni ragazzi che "giocavano a soft air, sparando in ogni dove con proiettili ad aria compressa". Nei giorni scorsi il Parco di Cava Porcaro è stato affidato, attraverso una convenzione stipulata con il Comune, all'Azienda Foreste demaniali della Regione. Lunedì scorso hanno preso il via i primi lavori, che starebbero riguardando i "tagliafuoco" per prevenire gli incendi. Dopo l'affidamento si erano registrate anche le critiche del candidato per la lista "I Kasmenei - l'Ultimo cittadino", Giovanni Tummino. Appuntamenti elettorali anche per il sindaco uscente, Giuseppe Alfano. Ieri sera, a Villa Orchidea, il candidato del centrodestra ha presentato la sua candidatura per un secondo mandato alla guida della città e quella dei candidati al Consiglio comunale nelle tre liste che lo sostengono. Sempre ieri sera si è tenuto il primo comizio della campagna elettorale per Eugenio Bonifacio, candidato portavoce sindaco per il Movimento cinque stelle. Oggi, invece, nella sede del Pd di Pedalino, la coalizione di centrosinistra presenterà i candidati al Consiglio di circoscrizione ed il candidato alla presidenza, Daniele Montevergine. L'appuntamento è fissato per le 17,30. (*gige*)

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