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Marina, bandiera blu: promossa Ispica, Pozzallo "retrocessa"

Il litorale locale ha avuto il riconoscimento per lo stato di salute del mare e per la bontà dei servizi. È la quinta volta che accade

RAGUSA. Su 248 spiagge italiane soltanto quattro in Sicilia hanno ricevuto la bandiera blu assegnata dalla Fee, la fondazione per l'educazione ambientale, e due di queste si trovano in provincia di Ragusa. Si tratta di Marina di Ragusa e Santa Maria del Focallo, a Ispica. Le altre due sono Menfi e Lipari. Sparisce la bandiera blu da Pozzallo che l'aveva avuta per 11 anni di seguito. Per Marina di Ragusa si tratta della quinta bandiera blu, la prima è stata nel 2009.

Il riconoscimento della bandiera blu per Marina di Ragusa si è avuto con l'amministrazione Dipasquale che adesso da deputato regionale afferma: «La Fee, a seguito dei controlli effettuati, è tornata ad assegnare la bandiera alla frazione marinara del capoluogo ibleo, che dunque continua a "brillare" per la qualità delle acque, per le spiagge dorate e per i servizi alla cittadinanza. Tutti ricorderanno come fino a qualche anno fa c'erano addirittura degli scarichi fognari che finivano in spiaggia e dunque a mare - ricorda Dipasquale - Con vari progetti e con la riqualificazione del lungomare abbiamo lavorato per raggiungere positivi risultati che già più volte, in questi ultimi anni sotto la mia amministrazione, sono stati praticamente certificati dalla Fee, organismo di importanza europea naturalmente super partes, che ha dunque assegnato la bandiera blu a Marina di Ragusa. Torna a farlo anche quest'anno segno che siamo riusciti a lavorare attuando una programmazione che continua ad esserci e che ci ha assicurato anche grande visibilità visto che per il 2013 sono diminuite le bandiere blu in Sicilia ma non è stato appunto il caso di Marina di Ragusa».

Dipasquale si toglie qualche sassolino della scarpa: «Mentre uomini con pochi scrupoli, camuffati da pseudo ambientalisti, hanno cercato perfino di ostacolare il nostro lavoro, salvo adesso tornare a cercare di svolgere un ruolo politico perfino da candidati, a noi resta la soddisfazione e il riconoscimento per il lavoro svolto, un lavoro che, come ci confermano anche gli operatori turistici, ha portato ad un'attenzione maggiore per la nostra Marina di Ragusa. La speranza è che questo lavoro prosegua anche per il futuro. Noi saremo pronti a fare la nostra parte secondo la nostra competenza». 

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