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Pozzallo invasa da rifiuti: «La raccolta non riparte»

Ancora disagi in città. Il sindaco: 180 mila euro alla Geo Ambiente

POZZALLO. Continuano i disagi per la città marinara: anche ieri le strade sono rimaste piene di rifiuti. E in periferia, tra i cassonetti e le discariche a cielo aperto la situazione è già al limite. Per il secondo giorno consecutivo in città i rifiuti non sono stati raccolti ed oggi non si sa se la ditta interverrà regolarmente. Di certo l'emergenza creatasi in questi due giorni con consentirà di ritornare in tempi rapidi alla normalità. Ancora una volta i mezzi sarebbero rimasti senza carburante e nonostante la somma corrisposta dall'ente lunedì mattina la ditta non avrebbe fatto circolare i mezzi per raccogliere i rifiuti. «Il sindaco esprime grande preoccupazione riguardo la situazione venutasi a creare sul servizio di raccolta rifiuti in città - si legge in una nota di Palazzo La Pira – pur avendo effettuato ieri un mandato di 180 mila euro alla ditta Geo Ambiente, che gestisce la raccolta dei rifiuti nel nostro territorio, come pattuito davanti al Prefetto, il servizio non è stato effettuato, con i rifiuti che stanno arrecando una immagine di degrado e di incuria all’intera città. Inoltre, l’isola ecologica, a causa della cattiva gestione da parte della ditta GeoAmbiente, è stata sottoposta a sequestro penale e, per indisponibilità di attrezzature e mezzi, la ditta non provvede a rendere idoneo il sito per lo stoccaggio provvisorio dei rifiuti differenziati. Il servizio di raccolta “porta a porta” continua a non essere effettuato». E ad essere sulle spine, a questo punto, sono ancora di più i cittadini, soprattutto i residenti nelle aree periferiche dove le discariche crescono nel giro di poche notti e si temono possibili incendi improvvisi, dopo l'episodio di Capodanno. R.G.

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