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Ispica, sfiducia del Pd al sindaco

Già depositate le firme dei consiglieri Muraglie e Roccuzzo. La polemica: “In sette anni abbiamo tenuto un comportamento lineare e coerente: stare dalla parte della città”

ISPICA. I consiglieri comunali del Partito Democratico di Ispica, Pierenzo Muraglie e Giuseppe Roccuzzo, hanno depositato nell’Ufficio della presidenza del Consiglio comunale la mozione per la sfiducia al sindaco, Piero Rustico.
Le norme vigenti sull’argomento prevedono che la sfiducia al sindaco venga richiesta da almeno otto consiglieri comunali e che a votarla in Consiglio siano almeno quattordici componenti il massimo consesso cittadino. E’ per questo che il Pd chiede che, già al momento della firma della mozione per chiedere la seduta consiliare, firmino in quattordici, in modo da dare certezza del buon esito dell’iniziativa.  
Dal punto di vista politico la richiesta di sfiducia si spiega con le condizioni in cui il Comune in quanto ente e la città nel suo complesso si trovano per l’operato di un’Amministrazione di centro-destra che, per dirla con il segretario del Pd, Gianni Stornello, “ha spento Ispica. Il Partito Democratico – ha proseguito – lavora per fare voltare pagina alla città e dare un’Amministrazione nuova, diversa, che metta al centro lo sviluppo, il lavoro, la riscoperta di Ispica città-modello”.  “Ci hanno detto di tutto – aggiunge il consigliere Pierenzo Muraglie - che eravamo la stampella del sindaco, che eravamo i “fuggitivi”: l’avvio della raccolta delle firme per la sfiducia al sindaco toglie ogni ombra di dubbio su qual è il nostro obiettivo: mandare a casa un sindaco e una Amministrazione che hanno fatto solo del male ad Ispica”.  
“In sette anni – afferma da parte sua Giuseppe Roccuzzo – abbiamo tenuto un comportamento lineare e coerente: stare dalla parte della città. Lo abbiamo fatto in occasione dell’adozione, peraltro fallita, del Piano regolatore generale, lo abbiamo fatto evitando ad Ispica il duro colpo del dissesto finanziario che non avrebbe decadere il sindaco. Lo facciamo oggi depositando la nostra mozione per la sfiducia invitando quanti dicono di stare all’opposizione a comportarsi di conseguenza”.

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