VITTORIA. Un'intera città si è stretta attorno alle famiglie che nell'incidente stradale di giovedì scorso ha visto la morte di quattro persone. Oggi i funerali, in una Chiesa Madre gremitissima, dei coniugi Scaccianoce e del figlio Joseph di 8 anni, morti nello scontro frontale sull'ex strada provinciale Vittoria-Scoglitti. La messa in suffragio delle vittime è stata celebrata dall'arciprete di Vittoria, don Vittorio Pirillo che ha avuto parole di conforto per i familiari e si è rivolto a Dio: «Non è giusto che finisse cosi, falli entrare in paradiso. Il silenzio in questo momento vale più di mille parole». Il pensiero del parroco e di tutta la comunità è andata alla superstite del tragico impatto, la piccola Desirè di 5 anni, ancora ricoverata in Ospedale. «L'augurio è che possa condurre bene la sua vita col sostegno dei nonni e dei suoi genitori da lassù». Parole forti quelle del sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, che ha proclamato per oggi il lutto cittadino: «La strada dove ha perso la vita la giovane famiglia è maledetta e dannata. Una strada che tutti noi amiamo, perchè avvicina Vittoria a Scoglitti, perchè ci porta al mare. Ma oggi sento forte il bisogno di gridare a chi si mette in macchina: non correte! Quella strada deve essere percorsa a passo d'uomo, i limiti di velocità non sono dei capricci del sindaco e della Polizia municipale. Se volete, mandate pure qualche maledizione in più al sindaco, ma rispettateli»
Commozione a Vittoria ai funerali delle tre vittime in un incidente
Oggi i funerali, in una Chiesa Madre gremitissima, dei coniugi Scaccianoce e del figlio Joseph di 8 anni, morti nello scontro frontale sull'ex strada provinciale Vittoria-Scoglitti
Caricamento commenti
Commenta la notizia