RAGUSA. Se si eccettua qualche acconto, non prendono uno stipendio da quaranta mesi: sono allo stremo, ormai, i cinque dipendenti (un sesto andrà in pensione a dicembre) dell’Opera Pia «Casa di Ospitalità» di Ibla. Devono percepire circa 40 mila euro ciascuno. L’ente ha accumulato negli anni un debito di oltre un milione di euro. Fino a due anni e mezzo fa nella struttura venivano ospitati gli anziani. Nel giugno del 2009, però, a seguito di controlli dei Nas, gli anziani vennero trasferiti altrove. Alcuni mesi dopo, i problemi segnalati dai carabinieri sono stati risolti, ma da allora nessuna anziano è più tornato nella struttura di Ibla. I dipendenti vanno regolarmente a lavorare, ma in pratica senza assistere nessuno. «La crisi? Per noi è iniziata quattro anni fa - spiega sconsolato un dipendente -. Veniamo qui a lavorare ogni giorno, ci rimettiamo pure i soldi della benzina. Sarà l'ennesimo Natale senza stipendio». Nuccio Malfitano, del consiglio di amministrazione, spiega che si sta cercando di individuare qualche soluzione.
Caricamento commenti
Commenta la notizia