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Daspo per due tifosi del Ragusa Calcio

Per un anno niente gare degli azzurri per loro. Ritenuti responsabili di una reciproca aggressione, che ha richiesto l’intervento del personale di polizia in servizio per la manifestazione sportiva il 14 ottobre scorso

RAGUSA. Il questore Giuseppe Gammino ha disposto il provvedimento del D.a.s.p.o. (ex articolo 6 legge 401/1989 - il cosiddetto divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive), per la durata di un anno, nei confronti di due tifosi ragusani, G.C. di 57 anni e di G. R. di 51. Il primo tifoso del Ragusa Calcio, in occasione dell’incontro tra la squadra locale ed il Città di Messina del 14 ottobre scorso, alla fine della partita aveva inveito con frasi ingiuriose ed offensive nei confronti di un giocatore della squadra messinese. successivamente, all’esterno dello stadio «Aldo Campo» di contrada Selvaggio, i due tifosi si rendevano responsabili di una reciproca aggressione, che richiedeva l’intervento del personale di polizia in servizio per la manifestazione sportiva. Entrambi i soggetti ricorrevano alle cure del locale Pronto soccorso a causa delle lesioni riportate.
Il Daspo è stato inferto «per la pericolosità sociale dei due soggetti per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel fondato convincimento che la loro presenza nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive possa turbare il regolare svolgimento delle stesse». I due tifosi, quindi, a partire da domenica dovranno disertare le gare del Ragusa Calcio per un anno.

S. M.

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