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Crisi, regge soltanto il turismo: sprint per tutto il settore

Funziona ancora il traino dei luoghi di Montalbano, premia il bollino Unesco e il mare da bandiera blu

RAGUSA. Dati confortanti quelli che provengono dal settore turistico per Ragusa. Tra gennaio ed agosto del 2011 e lo stesso periodo del 2012 solo una lieve flessione per quanto riguarda gli arrivi: poco meno di 3.000 unità (si passa dal complessivo 93.679 del 2011 al 90.528 di quest'anno), con un aumento invece delle presenze per quanto riguarda il settore alberghiero ed extra-alberghiero - bed & breakfast case vacanze e quant'altro - da 358.012 a 364.802. Che significa? Che la permanenza nelle strutture si allunga da 3,8 giornate ad oltre 4 giornate.

La crisi in Italia si è fatta sentire? Sicuramente, ma in controtendenza sono in crescita sia gli arrivi sia le presenze degli italiani mentre subiscono una flessione arrivi e presenze di turisti stranieri. Non sembra avere giocato un ruolo decisivo nemmeno l'imposizione della cosiddetta tassa di soggiorno, in vigore dal 1 luglio - almeno per il dato numerico «puro». Arrivano 5.000 stranieri in meno, con un migliaio di italiani in più. Insomma, un saldo lievemente negativo che comunque fa ben sperare se il 2012 può essere considerato anno di «crisi» ed alla luce del fatto che effettivamente una forte e incisiva promozione turistica ancora non si è vista. Cosa incide sugli arrivi? I costi del viaggio tout court che vengono in qualche modo «ammortizzati» da una permanenza superiore, il relativo isolamento infrastrutturale della provincia di Ragusa, ancora difficile da raggiungere agevolmente, ed una offerta al momento non in grado di destagionalizzare i flussi turistici creando attrattive nel territorio.

E poi alcuni dati spiccioli: funziona ancora il traino dei luoghi di Montalbano, il territorio di Ragusa a febbraio non sembra «attraente» ed appare invece in recupero da aprile a settembre anche senza alcuna iniziativa a sostegno ma solo per il suo essere luogo con il bollino Unesco, per avere il mare da bandiera blu e la possibilità di raggiungere, per il momento, un ambiente ed un paesaggio incontaminato.

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