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Omicidio del postino. Al lavoro la Polizia scientifica

Continuano senza sosta le indagini per risalire agli autori del delitto di Ivano Inglese. Sulla scena del crimine anche i reparti specializzati della Polizia Scientifica di Palermo e Catania

RAGUSA. Coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica, Claudia Maone, continuano le indagini da parte della polizia di Vittoria e di Ragusa per acquisire ulteriori elementi utili a fare luce sull’efferato delitto del 20 settembre. Ad essere freddato, lo ricordiamo, con 8 colpi di pistola calibro 7.65, il 32enne vittoriese, Ivano Inglese, incensurato, dipendente part time presso le poste. Da diversi giorni, in campo anche i reparti specializzati della Polizia scientifica dei Gabinetti Regionali di Palermo e Catania intenti a scovare, individuare, catalogare, classificare, utilizzando le tecniche più avanzate, le tracce rilevabili nella scena del crimine. Il reparto di Catania è specializzato nell’esaltazione delle impronte papillari latenti con mezzi chimici, in particolare attraverso la fumigazione con esteri di ciano acrilato mentre il reparto di Palermo ed il L.I.B. (Laboratorio Indagini Biologiche) della Polizia di Stato sono specializzati nel rilevamento di tracce di tipo biologico con utilizzo di mezzi chimici, utilizzando il luminol e fisico, attraverso il prelievo di cellule epiteliali di sfaldamento al fine di evidenziare il profilo genetico utile per eventuali comparazioni. Intanto al Commissariato di Vittoria sono state ascoltate in questi giorni oltre 20 persone, amici e conoscenti del giovane. Si sta cercando di scavare nella sua vita privata per capire cosa sia successo quella notte. Al momento l’unica cosa certa che gli inquirenti escludono è la rapina. Inglese di certo conosceva bene il suo assassino: probabilmente aveva con lui un appuntamento e poi si saranno spostati in C.da Ribaudo, dove è successo il fatto, al fine di poter chiarire alcune cose, poi chissà qualche parola fuori dalle righe e dunque l’uccisione, dopo un lungo inseguimento. Ad essere privilegiata è, come detto, la sua vita privata: forse affari o chissà forse motivi passionali. I suoi amici lo descrivono come un bravo ragazzo, aveva la fidanzata, niente grilli per la testa. Cosa nascondesse, a questo punto, resta ancora avvolto nel mistero.

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